Introduzione

Il ricercatore e autore indipendente Hartmut Warm ha inizato la sua ricerca chiedendosi se l’antica idea dell“armonia delle sfere“ è reale o mera fantasia, se la analizziamo con i moderni metodi astronomici e matematici. In questa indagine, egli ha scoperto un ordine complesso nel sistema solare che dà a questa antica idea una entusiamante nuova prospettiva. Ci vengono mostrati dati concreti e forme della disposizione ordinata in modo veramente stupefacente della nostra dimora celeste. L’ordine e i movimenti dei pianeti nel sistema solare corrispondono in modo preciso a semplici figure geometriche e intervalli musicali, sebbene diversamente da come concepito in precedenza. Dato che la nostra visione del mondo dipende strettamente dalle idee che abbiamo dell’ordine nel cosmo, queste scoperte hanno anche un profondo significato filosofico.

Le strutture presentate qui e più in dettaglio nel libro “Nel Segno delle Sfere Celesti” comprendono distanze, velocitá e periodi di ongiunzione dei pianeti assieme alle rotazioni del Sole, della Luna e di Venere. La straordinaria bellezza di alcune delle forme geometriche che si evidenziano quando mettiamo in relazione i pianeti tra di loro è illustrata dai grafici qui presenti.
Nel suo libro, l’autore descrive e analizza i più importanti concetti relativi alla „musica delle sfere“, dall’antichità fino ad oggi, tenendo particolarmente in considerazione le idee „rivoluzionarie“ di Giovanni Keplero.Inoltre, vengono spiegati le attuali teorie scientifiche sull’origine dell’universo e del sistema solare. In questo modo il lettore è invitato a partecipare a una seria discussione tecnica e filosofica sull’argomento e sulla sua importanza per la moderna visione, principamente solo scientifica, del cosmo.

Le fondamentali scoperte qui illustrate – riguardanti un ordine geometrico e musicale- armonico nel sistema solare – sono riassunte sotto i seguenti titoli:

I risultati sono basati su moderni algoritmi astronomici (teoria VSOP, sviluppata dal Bureau des Longitudes, Parigi ecc.). Nell’Appendice del libro trovate i metodi matematici ed astronomici di
calcolo ed anche una dettagliata discussione sull’accuratezza e sui periodi di validità dei metodi usati.

I grafici su questa pagina mostrano tre esempi delle forme geometriche risultanti quando i movimenti di pianeti diversi sono messi in relazione tra loro per periodi di tempo lunghi:
1.) Giove, Saturno, Nettuno, 8947 anni; 2.) Venere, Marte, Nettuno, 195 anni; 3.) Venere, Terra, rotazione di Venere, 240 anni. Per ulteriori dettagli vedere „Il gioco dei movimenti“ e „Rotazioni“.